Assolta "La Nuova Contadina"
Sono stati assolti "perché il fatto non sussiste" Giuseppe Di Maio, classe 1937 e Odilia Cembalo, classe 1938. I due, titolari del caseificio "La nuova contadina" erano stati denunciati dal nucleo antisofisticazioni dei carabinieri dopo che alcune analisi erano state effettuate sulla mozzarella di bufala campana.
I campioni esaminati dai tecnici di laboratorio dei carabinieri avevano evidenziato una cosa, il latte di bufala aveva delle parti mescolate di latte vaccino in misura del dieci per cento: dallo stabilimenti ad Albanella, agli acquirenti, secondo le accuse, venivano vendute confezioni di mozzarella di bufala d.o.p. quando in realtá, secondo quanto sostenevano i risultati delle analisi effettuate, c’era nel latte di bufala una percentuale di latte vaccino, procedura illegale che configurava la sofisticazione alimentare e la truffa ai danni di chi, ignaro, credeva di comprare la pregiata e più costosa mozzarella di bufala campana. In realtá per i due titolari del caseificio scattò la denuncia mentre i prodotti analizzati configurarono l’ipotesi di reato, con tutte le conseguenze del caso per l’attivitá di vendita e per la nomea dell’esercizio commerciale. 30 chili di mozzarella vennero sequestrati: era presente nella composizione sempre stando alle analisi effettuate dagli inquirenti, undici per cento proibito di latte vaccino, in difformitá rispetto alle vigenti normative che disciplinano la normativa in campo alimentare. Quel prodotto non era in regola, le analisi avevano dato il responso: latte vaccino in luogo di latte di bufala, con una differenza qualitativa e di prezzo che configurava il reato. Il prezzo di una mozzarella di bufale era allora, nel 2001, epoca dei fatti, di circa diciannovemila lire al kg. L’episodio contestato ai due imputati avveniva in un periodo poco recente, a molti anni dallo scandalo esploso lo scorso anno con la raffica di controlli e analisi a tappeto proprio sulla produzione casearia campana, conseguente al drammatico periodo dell’emergenza rifiuti. In quel caso la psicosi collettiva fece registrare un sensibile decremento delle vendite per quanto riguardava i produttori di mozzarella, gli allevatori e i titolari di caseifici in tutta la Campania dal Casertano al Cilento, quest’ultima zona rinomata per la produzione e l’allevamento di quegli animali.Cembalo e Di Maio, titolari del caseificio "La Nuova contadina" sono stati assolti perché il fatto non sussiste da tribunale monocratico nocerino.
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