Topografia antropologica
VIA SOLIMENE
di Carmine Senatore
Nella via che portava al centro storico non vi erano negozi.
Casa Evelina Baione, Ufficio tributi, casa Luigi Nese,Casa E. Giannella, Casa Brenca Angelo (sgroia) , Casa Peppe Galardi, Casa del parroco, al pian terreno Azione cattolica , calzolaio Giuliano e poi ilmeccanico di biciclette Lettieri,Casa Cennamo, di fronte Peppe Marra e Vitulia,”Maculatone” con la figlia Liliana, casa di Giuliano, in fondo al vico i Sacco , casa Cembalo e dentista,la Caserma, , I russolillo, frantoio Galardi, il concerto,Casa Marra ( i falegnami), “I petuosi” casa Peduto , la sezione comunista sulla scalinata in pietra pagata e gestita da Luigi Giello, complesso Galardi, famiglia Poppiti e Glicerio Taurisano autista del maestro Morrone,, negozio zio Alfredo, scuole elementari, maestro Morrone , a sinistra salendo casa Alessandro ed Eduardo Belmonte, famiglia Tesauro con la mia maestro Giovine, nel vicolo i fratelli di mio nonna zia Luigi….),, famiglia di Feo (padre del Sindaco odierno 2008), falegnameria Marra, comare Rita Tesauro, il maestro Cecchino di Verniere e il fratello, Ugo Reginella il compagno, nel vico senza sbocco Antonino e la sua famiglia , la mia casa natale, famiglia del mio compare durante la guerra Gerardo Pacifico, l’ufficio di collocamento, famiglia Guarino, casa Morra Gerardo, di fronte la tipografia Cennamo. Nel largo S.Egidio: Bollette SEDAC, Sabatino d'Auria,abitazione di Peppe Galardi, Casa Taurisano Alfio, nel vico sulla destra scendendo famiglia Cupolo e Tedesco ( il mastro ferraio mio maestro artigiano con Oreste e Paolo) ,casa don Achille Sassi, casa Luigi Morrone e Rachele (perpetua),Agostino e fratello Antonio Lettieri
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