di Carmine Senatore
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- Avevo cercato invano:a Napoli, in libreria a Battipaglia , chiedendo ad amici e cultori. Chi mi aveva dato qualche indicazione frettolosa era stato il prof.Luigi Reina, mio compagno di classe al tempo del diploma ed ora preside della facoltà di scienze della formazione di Salerno. La mia ricerca:la rivista “Nugae di Michele Nigro. Finalmente mi sono deciso e mi sono rivolto direttamente al direttore,il quale mi ha detto che la rivista veniva acquistata in rete. Essendo mio ex alunno,alcuni giorni fa,mi ha fatto omaggio di alcune riviste e alcuni suoi libri. Chi è Michele Nigro? Rispondo con le sue parole: “giornalista, scrittore, editore, regista, fotografo, internauta, filosofo, esploratore, musicologo, lettore, semiologo, saggista, critico televisivo, poeta, recensore, prefatore... (ah!ah!ah! c'avete creduto??? :) , con interessi:tanti, troppi, tutti ugualmente necessari e indispensabili... La scrittura è, forse, al primo posto”.
- “Nugae” è la rivista trimestrale letteraria , che egli dirige. Si occupa in prevalenza di narrativa e saggistica. Ospita interviste, recensioni, rubriche tecniche, articoli di approfondimento letterario e di curiosità culturali. Mi sono accorto subito leggendo qualche pagina della sua rivista che non sarei riuscito a capire nulla senza una chiave di lettura adatta. Nel suo regalo, che tu aveva degnato di farmi,ho scelto il libro che a prima vista mi sembrava più facile: il più corto, quello da leggere, come si suol dire, “tutto di un fiato”. Mi sono subito accorto che era, pur nel numero piccolo di pagine, un “grande libro” , capace di darmi la”chiave di lettura “ della tua rivista. Quella che doveva essere una lettura veloce è diventata invece un motivo di riflessione. Più volte vi sono ritornato, sempre trovando spunti di riflessioni e di meditazione. Un “piccolo” libro nel quale è indicata tutta la tua “poetica”. Per sinteticità, non so se consapevolmente o inconsapevolmente , l’ho definita: la poetica della “Middle Earth”, della quale ho cercato ,nella mia modestia, di ricavare i punti essenziali.
- Premessa:
- L’uomo ha dimenticato il suo substrato primordiale ed ha affidato alla socializzazione la sua evoluzione(dono non richiesto)col quale gli individui si inseriscono nella società in cui vivono, mutuando da essa cultura, valore e norme di comportamento.
- Contesto :
- non come sintesi, ma come campo a sé da esplorare,dejà vu, ricerca e non sapere che cosa si troverà, zona marginale non necessariamente di tipo spaziale e temporale,colui che ha, che possiede, che va di moda (colui che si ripete con maggiore frequenza) che ha perduto la via del Pensiero, non mutuare, follia regolare tutti con le stesse norme,porsi domande oblique (per riappropriarsi della vera storia dell’uomo, rifiuto del mantenimento di uno status quo estetico e tecnologico, ricerca della disappartenenza (aborrire tutto ciò che ha per obiettivo il riunire), fede reale rispetto alla transustanziazione ,credere nel principio della staticità (ripetività) dei contenuti, decelerazionismo
- Principi:
1) Sospendere il giudizio
2) Non negazione dell’alterità
3) Conoscenza compassionevole
4) Accettare l’opposto
5) Essere ovunque
6) Negazione di un’operazione logica e vitale
7) L’inadeguatezza come sensazione costante
8) Allucinazione come elogio dalla fuga
Metodo:
Conoscenza internautica----de –contestualizzazione
Ho cercato,infine, di fare alcuni esercizi in cui “i trattini” mi sono sembrati il contesto della sua poetica.
Consenso ---Dissenso
Individuo ---società
Storia---romanzo
Sanità---follia
Bene-----male
Successo ---insuccesso
Solitudine --- compagnia
Giusto ---- falso
Regola ---- non regola
Bianco -- nero
Spirito ---materia
Cielo----terra
Vita ---morte
Elasticità ---rigidità
Progressista---- conservatore
Uguale --- diseguale
Individuo come biologia---- individuo come essere razionale e pensante
Bellezza---bruttezza
Moralità---immoralità
Libertà---autorità
Destra ---sinistra
….---……
Sembrava un “nonsense”,ma credo che, rispetto ad esso,ci sia una notevole differenza. Infatti,mentre nel “nonsense” , pur nelle situazioni fantastiche , personaggi, vicende ,movenze, emozioni sono quelli tradizionali, le tue idee dell’arte, almeno per me ,rappresentano qualcosa di nuovo e significativo. Credo che ci sia una valenza originale e degna di sviluppo. In questo senso mi pare un’assoluta novità nel panorama letterario italiano ed internazionale.
Per chi volesse saperne di più, fornisco due link:
http://rivistanugae.blogspot.com ; http://www.braviautori.com
Ringrazio il Prof. Carmine Senatore per aver presentato qui la rivista "Nugae" e per la particolare lettura che ha fatto del mio libricino intitolato "LA BISTECCA DI MATRIX"
RispondiEliminahttp://ilmiolibro.kataweb.it/schedalibro.asp?id=209742