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martedì 26 agosto 2008

Altavilla ha la sua principessa: Anna Carmen Calabria Cilento d’Hauteville

Se la principessa conquista la corona (senza regno), Altavilla Silentina riconquista la sua principessa

di Oreste Mottola

Altavilla è diventata Silentina qualche anno dopo l’Unità d’Italia. Prima si chiamava Altavilla del Cilento e Hauteville (nome originario del paese) del Cilento è il casato dei discendenti di Ruggero II che fu re di Sicilia dal 1130 al 1154, e c’è di di più e riguarda l’intera casa reale Normanna di Sicilia e del ramo italiano degli Svevi-Hohenstaufen.
Ora c’è il decreto del ministero degli interni: l’avvocato veronese Anna Carmen Calabria Cilento d’Hauteville discende dal casato di Svevia e può fregiarsi del titolo. «Il prestigio non c’entra, è battaglia di dignità di cui vado fiera». Che la chiamino principessa Anna non le crea imbarazzo, il titolo non aggiunge nulla a quello che, afferma, è stata l’educazione che ha ricevuto in famiglia «mentre invece per diventare avvocato ho studiato, parecchio e con impegno». Ci sono voluti anni, costellati da cause, polemiche e campagne denigratorie lanciate sul web, ma il 30 maggio a «chiudere» la vicenda della discendenza in linea retta della casa reale Normanna. Quello che legittima il diritto di Sua Altezza Reale Don Antonio Francesco Calabria di aggiungere al proprio il cognome storico Cilento d’Hauteville. Anna Carmen Calabria Cilento d’Hauteville vive e lavora a Verona, da sempre, si è laureata in Giurisprudenza a Padova dove dal 2003 è viceprocuratore onorario. L’ufficio all’interno di uno studio professionale «è il mio vanto, ce l’ho fatta», capelli raccolti e nessun vezzo, solo un filo di perle, piccole, come si confà ad una giovane della sua età. «Vede non c’è nessun interesse particolare, il titolo intendo, solo la possibilità di mantenere i valori storico araldici della mia famiglia, insomma una questione di appartenenza, il prestigio non c’entra anche perchè papà è sempre stato riconosciuto, da anni lui e il re del Marocco si scrivono personalmente», cioè senza passare attraverso le segreterie, da «pari». E in diritto internazionale l’essere accreditato equivale al riconoscimento, quello che le case regnanti hanno negli anni, come si legge nel sito di famiglia, tributato a Don Antonio Francesco.

Nella foto, la principessa Anna Carmen Calabria d'Hauteville

3 commenti:

  1. Se quello che dice a proposito del legame con le sue origini è vero, la principessa verrà presto a visitare l'Altavilla dei suoi avi e si impegnerà a rafforzarne il prestigio (come già in parte fa per il suo stesso titolo).

    E, d'altro canto, gli altavillesi dovranno riconoscerla come proprio araldo vivente se sono ancora legati alla loro terra.

    Forse la Principessa d'Altavilla si rattristerà parecchio a vedere in che condizioni versa il bastione costruito dal suo capostipite Roberto...Pensandoci prima magari si sarebbe potuto lottare per evitarle. Anche se non è mai troppo tardi per salvare il salvabile...

    Noi comunque l'aspettiamo con affetto!

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  2. Grazie per il Vostro articolo, sarà un onore venire a visitare la Nostra splendida terra.
    Anna Carmen Calabria Cilento de Hauteville

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  3. Congratulazioni alla principessa sempre impegnata..X cause verso i più deboli

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